Verona è una città sognante, dove la
grande architettura italiana assume un tono delicato e raccolto.
Verona è la città che mi venne presentata da una cara amica, che
non vedo da moltissimi anni (se per caso leggi, fatti sentire!).
A
Verona c'è anche tutta la faccenda di Romeo e Giulietta. C'è Castel
Vecchio. E poi c'è l'Arena.
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Verona, vista da Castel Vecchio |
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Ponte di Castel Vecchio |
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L'Arena |
Ero qui con Chiara una volta, per ascoltare Peter Gabriel cantare accompagnato da un'orchestra, nella tappa italiana del tour del suo disco "Scratch My Back". Eravamo nel 2010.
Verona ci abbracciò con amicizia e ci
coccolò per tutto un sabato e una domenica, fino a lasciarci alle
porte della romana Arena, dove ascoltammo il concerto più bello.
Ogni concerto è il più bello mentre lo si ascolta, se è bello. Ma
questo era Peter Gabriel, insomma. Non si batte.
Ai brani contenuti nel suo "Scratch My Back", brani famosi di altri
autori, stravolti insieme
all'arrangiatore John Metcalfe sia nella musica che nella resa per orchestra, Peter Gabriel ha aggiunto in occasione del concerto molti suoi brani famosi, ugualmente trasformati per essere suonati con archi e fiati, ed il risultato è stato mozzafiato. Consiglio a chiunque non abbia ascoltato o assistito a tutto questo l'acquisto del CD/DVD/Blu-Ray "New Blood".
Il momento felice del concerto per noi
fu Wallflower.
Il link di seguito porta alla
recensione di un disco che feci una volta, con qualche aiuto, senza dichiarare quale
disco fosse. Ora che si è capito, posso anche dire che le parole che avevo rubato venivano da un articolo dal sito Jam Online.
Rimando a quel post ogni commento su quale sia l'effetto
provocato dall'ascoltare la voce di Peter Gabriel accompagnata
dalla New Blood Orchestra
diretta da Ben Foster.
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