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lunedì 2 agosto 2010

Steve Hackett, 31 Luglio 2010

Un bellissimo concerto in Piazza Del Popolo a Todi.
Steve Hackett è un magnifico chitarrista, maestro nell'uso della chitarra elettrica come della classica. Autodidatta, raggiunse la fama come chitarra solista del periodo d'oro dei Genesis con cui compose alcuni dei più bei pezzi della storia del Progressive Rock. Da più di trent'anni conduce una carriera solista che seguo con passione.


Il gruppo che accompagna SH nei recenti tour è composto da ottimi musicisti, che sanno rendere bene i pezzi recenti come anche i classici dei Genesis. Fenomenale il Bassista dal look curioso Nick Beggs, divertentissimo il batterista-cantante Gary O'Toole, sempre preciso e raffinato il tastierista Roger King.
Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla resa dei pezzi tratti dal più recente CD Out Of The Tunnel's Mouth, molto complessi musicalmente sul disco e addirittura migliori e più coinvolgenti dal vivo.
La lineup:

Steve Hackett (chitarra e voce)
Roger King (tastiere)
Gary O'Toole (batteria e percussioni)
Rob Townsend (sax e flauto)
Nick Beggs (basso)
Amanda Lehmann (chitarra e cori)
Voto concerto: 9!
Ringrazio Chiara per avermi regalato il biglietto per questa bellissima serata.
Di seguito, alcune mie foto del concerto.






domenica 2 maggio 2010

TEMPO, Zombi per compleanno e Iron Man 2

Domenica 2 maggio 2010! Il TEMPO vola.

[omessa la lunga parte di testo in cui mi lamento perchè non ho mai TEMPO per fare tutto quello che voglio fare]

Uno degli impegni di questo fine settimana era il compleanno di un amico. Scelta del regalo: buono acquisto libero in libreria specializzata in fumetti. Condivido infatti con Francesco, mio grande amico fin dagli anni della crescita e attualmente padre di tre bellissimi bambini biondi, una grande passione per i fumetti. L'ultima volta che ci eravamo incontrati mi parlava inoltre della sua passione per i film/libri/fumetti facenti parte di quel sottogenere horror che riguarda i morti viventi.

Con in mano il buono fumetteria da regalare, non bellissimo invero e chiuso in una busta bianca come fosse l'assegno dell'affitto, ho deciso di arricchire il dono con un biglietto di auguri disegnato.

In apertura di post ho parlato [e poi censurato] di quanto il TEMPO sia tiranno in questa fase della mia vita, ed è per questo che ho lavorato di fretta, ma il risultato mi sembra carino. Raccogliendo i temi: fumetti + morti viventi + famiglia, ho disegnato la copertina di un ipotetico albo a fumetti, e la inserisco qui sotto!

(purtroppo non ho avuto il TEMPO per fare una buona scansione per ricordo, questa è una foto al tavolo da disegno fatta al volo con la fedele Nikon)



Il titolo del fumetto è ovviamente il cognome del mio amico. Auguri Francesco!!

Giusto citare anche gli altri partecipanti al regalo: Emanuele, Cristiano e le nostre relative donne.


Passiamo ora al punto due di questo mio post.

Per sfruttare al massimo il week-end (visto che di TEMPO ce n'è poco) venerdì sera appena tornato dal lavoro mi sono lanciato al cinema per vedere IRON MAN 2 del regista Jon Favreau, seguito del bellissimo IRON MAN del 2008 dello stesso regista. Chi mi conosce può ben immaginare le mie altissime aspettative.

Riporto in breve le mie impressioni:

IRON MAN è stato un film eccezionale. Basato su un personaggio secondario del panorama supereroistico americano, è stato confezionato ad arte per essere un film maledettamente divertente, dotato di un ritmo serrato e dell'attore meglio scelto dai tempi della scelta di Christopher Reeve per il ruolo di Superman: Robert Downey Jr nel ruolo di Tony Stark! (l'inventore ed utilizzatore della corazza Iron Man, per i più al di fuori dell'argomento).

IRON MAN 2 riprende temi ed attori del primo film, tra cui la bella e simpatica Gwyneth Paltrow nel ruolo della super segretaria personale di Tony Stark Pepper Potts, aggiungendo un buon Mikey Rourke nel ruolo del cattivo, una bellissima (e quando mai no?) Scarlett Johansson nel ruolo della Vedova Nera e ripropone Samuel L. Jackson nel ruolo di Nick Fury. (si era visto nel primo film solo nella scena a sorpresa al termine dei titoli di coda).



Sinceramente: il film non è all'altezza del primo, ma si attesta comunque su ottimi livelli; c'è infatti tutto ciò che gli ammiratori del primo film si aspettano: azione, effetti speciali, dialoghi brillanti, Robert Downey Jr, coolness all'ennesima potenza.

Peggiori rispetto al predecessore risultano il ritmo del film, troppo lento nella parte centrale, una Scarlett Johansson poco sfruttata e l'evoluzione zoppicante del cattivo di Rourke, Whiplash, ottimamente presentato, lasciato a bollire nella parte centrale ed eliminato in modo poco onorevole nel finale.

Straordinaria la scena dela corsa a Montecarlo.

Il film è il primo vero prologo al film dei Vendicatori (the Avengers, in originale) che la divisione cinematografica della Marvel sta preparando, e che fa impazzire di eccitazione noi nerd-fan. Prima di questo, il predecessore e l'Hulk con Edward Norton. Seguiranno Capitan America e Thor (la cui regia  è affidata a Kenneth Branagh, il che fa ben sperare). Il valore aggiunto che l'appassionato (come me) trova in questi film è infatti questo unico filo conduttore (Nick Fury dietro le quinte cerca di mettere insieme la squadra dei più potenti eroi della Terra) e le sorprese nei film: gustosissima in IRON MAN 2 la scena in cui Stark usa quello che sembrerebbe un prototipo smembrato dello scudo di Capitan America come spessore per mettere all'altezza giusta un tubo che sta usando in un esperimento.

Il grande dono per noi fan avviene al termine del film, dopo i titoli di coda. [e qui censuro la parte dove rovino la sorpresa]

Nel frattempo il "progetto Vendicatori" va avanti, e noi appassionati percepiamo che i primi due IRON MAN siano stati solo l'aperitivo che precede qualcosa di molto più grande.

...venerdì trovavo questa foto sul web, e saltavo sulla sedia. Non posso fare a meno di pubblicarla. La parte di me più "geek" sta prendendo il sopravvento! :D



Questo è Chris Hemsworth nei panni di Thor!

Tutte le immagini sono copyright dei respective owners e sono state trovate in rete su siti ufficiali etc. etc.

Saluti!
-Ant.


mercoledì 24 febbraio 2010

GATR-ZINE 00

Oggi ho trovato online il numero 0 (o 00, per la precisione) di GATR-ZINE, il magazine online dell'Associazione Giovani Architetti di Terni, a cui sono contento di aver dato il mio piccolo contributo.


link al sito ufficiale GATR: www.giovaniarchitettiterni.it

mercoledì 20 gennaio 2010

Il meraviglioso disco misterioso

Sono noto e preso in giro per le mie fissazioni musicali, per l'insana passione per un certo noto gruppo progressive rock, per lo sparare a (quasi) zero sulla musica pop-rock-leggera-cantautoriale italiana, per la nostalgia per la scena musicale inglese degli anni settanta, e soprattutto per la sfiducia nel presente e nel futuro della musica "commerciale", perchè tutto quello che esce mi sembra robaccia senza scampo.

Oggi ho ascoltato un disco di cui non posso fare il nome. È un disco nuovo di un autore vecchio da cui mi aspetto grandi cose, perchè in passato ne ha fatte di enormi. Leggo che si tratta di un disco contaminato, e conosco già gran parte delle canzoni, anche se sono nuove.

E ascolto, e provo subito meraviglia. Sento un arrangiamento clamorosamente moderno che viene da strumenti classici e legnosi e la voce nota che canta espressiva, intima e toccante. Per un attimo nei violini sento un ricordo di Bjork, poi gli archi mi portano il profumo di una colonna sonora di James Newton Howard. Un pianoforte da solo, minimalista. Ecco poi ottoni vari? un improvviso intreccio orchestrale... un crescendo?

Non cerco di trovare altre parole visto che ho sottomano un testo che parla del disco in modo appropriato. Ne cito una piccola parte, e la citazione descriverà per me:

"Note fugaci illuminano il silenzio come piccoli lampi. Due violini suonano brevi Mi in sequenza, punteggiati da una viola che alterna Mi, Si e Do. Sono sussurri sfasati che parlano e si rispondono in modo apparentemente incoerente. Gli accenti di ogni misura cadono in modo lievemente differente, mentre un’altra viola suona solo dei Si, crome e semicrome che spuntano dal nulla animando il tempo adagio della composizione. Dalla quinta misura s’aggiungono nuovi strumenti: un contrabbasso pizzicato fa rintoccare la tonica sottolineando in modo cupo la tonalità di Mi minore; un Si altissimo di violino pare un sibilo; altri sistemi di note s’incastrano su quei primi, delicati respiri in architetture di geometrica bellezza. Lentamente quelle note fugaci cominciano a formare un disegno più alto, diventano gradualmente più insistenti, salgono di un’ottava e s’incastrano in un crescendo che scuote: note che sembravano buttate sul pentagramma in maniera casuale s’aggregano per dare vita a nuove forme, e a una musica emotivamente severa e potente.
Non è l’opera di un compositore colto del Novecento. È un disco pop. (...)"

Peccato non possa dire il nome del disco...

;) 

domenica 17 gennaio 2010

Avatar

Seguo distrattamente lo sviluppo di Avatar da molto tempo, da quando lessi nei siti con cui nutro il nerd che è in me che il regista Cameron (quello di Titanic) stava sviluppando un rivoluzionario film di fantascienza in 3D ad altissimo budget.
Ho letto di tutto: dal parallelo con la trama di Balla coi Lupi e l'associazione del popolo alieno dei Na'vi agli indiani d'america all'innovazione tecnologica che il film avrebbe portato; dai commenti ai primi disegni preparatori degli alieni alla scena di sesso tra alieni eliminata per venire incontro alla censura USA, al pettegolezzo che il regista avrebbe rinunciato alla sua paga se il film non avesse avuto il successo sperato.

Oggi sono stato a vederlo, chiaramente in 3D, e sono strabiliato. Dopo i primi attimi di smarrimento tipici del cinema 3D in cui la mente cerca di raccapezzarsi nell'orgia di stimoli visivi a cui è sottoposta mi sono abituato, mi sono immerso nel mondo di Avatar e ne sono uscito a fatica, aiutato solo dalla pressione accumulata nella vescica dovuta alla lunga durata del film.

La trama è semplice e ben sviluppata, funzionale all'incredibile spettacolo che Cameron propone. Il film è un'esperienza magnifica, non c'è mai stato niente del genere al cinema.
Il mondo di Pandora è quanto di più romantico si sia mai visto, i personaggi sono eccellenti, in particolare quelli "falsi", ed è eccitante scoprire che gli "avatar", copie degli alieni create dai terrestri basate su DNA terrestre che secondo la trama del film sono "teleguidati" dalle loro controparti umane, sono immediatamente riconoscibili perchè somigliano agli attori a cui fanno riferimento e ne conservano tutta l'espressività.
La visione 3D rende alla perfezione sia le scene statiche che quelle dinamiche, con un oscar per le scene in cui tutto vola, dove i mezzi da guerra volanti terrestri si scontrano con pterodattili multicolore cavalcati dagli indigeni alieni, tra verdi montagne volanti (!). Il film è stato pensato per la proiezione tridimensionale e si vede.

Commenti tecnici? Da appassionato potrei dilungarmi sui traguardi raggiunti dall'animazione computerizzata che in questo film ha superato i suoi limiti storici (il modello tridimensionale non rende il peso degli oggetti, i vestiti sembrano sempre finti, gli occhi sono vitrei e inespressivi... tutto superato) o sulla non artificiosità dell'effetto dato dagli occhiali 3D (dopo questa visione non so come farò a tornare i film tradizionali) o sulle ottime scelte artistiche e cromatiche... ma credo non ne valga la pena. Basti sapere che Pandora (questo è il nome del pianeta teatro dell'azione) con tutti i suoi abitanti è bellissimo, ed è verosimile. Se si è bravi con la sospensione dell'incredulità Pandora è proprio vero, e questo vale soprattutto per i personaggi computer-generati. Eravamo abituati a pensare "che bello, sembra vero!" ma non lo penseremo più, perchè non c'è dubbio: questi personaggi sono tutti assolutamente veri, come a suo tempo furono assolutamente veri Dave Bowman, Indiana Jones, il capitano Kirk e Roy Batty.

Dopo tanta attesa, la fantascienza e la cinematografia in generale sono perfettamente fuse con la nuova tecnologia. Siamo pronti per nuovi capolavori.


Cito nel post siti di riferimento dove carpire notizie su fantascienza e simili. Ne linko due:

io9 - ain't it cool news

Update: Il mio amico Cristiano, che era seduto a due posti da me, commenta  il film e linka due interessanti filmati 'making of' nel suo Kris'Art Blog: Appena rientrato da Pandora